Trolley, sneakers e abbigliamento casual, tra righe, pois e fantasie a fiori, ma soprattutto una buona dose di giovani sorrisi emozionati. Un po’ spaesate, stanche per il lungo viaggio affrontato da ogni angolo dello Stivale, ma tutte determinate a conquistare la corona della più bella d’Italia, le 214 prefinaliste, fin da questa mattina presto, si sono presentate al Pala Arrex di Jesolo al desk degli accrediti che dà loro accesso alle ultime fasi del concorso di Miss Italia 2017.
Una parata di bellissime ragazze, ovvero di chi ha superato le selezioni regionali nella Penisola. Le concorrenti approdano nella città veneta con il loro bagaglio di abiti e sogni: per la 78esima edizione della manifestazione portano con loro un carico di affetti familiari e di incoraggiamenti, per affrontare la sfida che le vedrà, in 30, impegnate fino al 9 settembre, quando su La7 andrà in onda la Finale con il passaggio della corona dalla Miss in carica Rachele Risaliti alla nuova eletta.
«La “carica” delle concorrenti di quest’anno è ancora una volta l’istantanea del nostro Paese raccontata tramite le donne e le loro unicità. Ci sono tante universitarie, almeno cento, 14 sono già laureate, 30 lavorano e molte delle iscritte sono impegnate nello sport e nel sociale – racconta la patron Patrizia Mirigliani, presidente del concorso da ben 15 anni, durante la conferenza stampa di presentazione delle Prefinali presso l’hotel Villa Sorriso. – Ormai è quasi retorico affermare che la bellezza va di pari passo con l’intelligenza. Miss Italia lo dimostra raccontando le province italiane e accendendo i riflettori sulle nostre ragazze. È questa innanzitutto la forza della manifestazione che ho l’onore di rappresentare da quando mio padre mi ha passato lo scettro. Ricordo quel momento perché avvertii la sensazione di una grande responsabilità che avrei dovuto sostenere verso il Paese. Era il 2003, l’anno in cui vinse Francesca Chillemi e che vedremo in giuria il 9 settembre». Con queste parole la Mirigliani ha accolto oggi la stampa insieme al sindaco di Jesolo Valerio Zoggia e al suo assessore al Turismo Flavia Pastò.
Proprio il primo cittadino ha voluto ribadire il consolidato legame della sua città con il concorso che ospita da cinque anni. «Amicizia – spiega Zoggia – che sarà rafforzata ancora di più nel 2018 grazie a un impegno concreto della Città di Venezia, che con Miss Italia ha siglato una partnership per promuovere un turismo sostenibile nella Laguna.»
Rachele Risaliti ha fatto ‘in bocca al lupo’ alle nuove concorrenti e, emozionata, ha detto: «Sono stati 12 mesi impegnativi ma bellissimi. Come dice la patron, Miss Italia non è solo un concorso di bellezza. È un percorso che ti fa crescere e di rende responsabile per portare a compimento i propri obiettivi. Personalmente sono riuscita a finire il terzo anno di studi universitari e a adempiere a tutti i miei impegni da miss. Per tutto questo ringrazio Patrizia. Sono sincera: mi dispiace lasciare la corona!»
Intanto le prefinaliste saranno già impegnate stasera in modo davvero piacevole: sfileranno in parata per la città.
Grazia Pitorri