Ha trovato in un’altra forma d’arte, la pittura una nuova espressione del proprio talento Boy George. É stata presentata a Monte-Carlo di recente la sua prima esposizione mondiale intitolata Scarman & Others Imperfections. Tele e serigrafie, t-shirt e felpe sono state esposte nella galleria G&M Design.Icona pop degli anni ‘80, personaggio conosciuto per lo stile androgino e la vita turbolenta del passato oggi George Alan O’Dowd in arte Boy George ha detto basta agli eccessi.
Nel Principato di Monaco si è acclimatato bene ed ha stupito tutti per la sua bravura e la voglia di esprimersi con il pennello. Alla richiesta di una sua speciale estimatrice la milionaria britannica e donna d’affari, Lady Green da poco titolare della galleria d’arte , Boy George non ha saputo dire di no ed ha deciso di esporre le sue opere partendo da questo piccolo regno dove il lusso è d’obbligo. Un debutto regale per l’artista britannico dato che i Principi di Monaco , S. A. S Alberto II e la consorte Charlene si sono scomodati insieme cosa abbastanza insolita per poter ammirare per primi le sue coloratissime opere. Ecco cosa ci ha raccontato il grande artista .
Come mai un’icona della musica come lei ha deciso di iniziare a dipingere?
L’arte in se fa parte della mia vita .Ho sempre voluto esprimermi al di fuori degli schemi comuni . Vicino a me ci sono sempre state tante persone , professionisti della musica .Questo probabilmente ha influenzato anche questa mia nuova attività artistica . La musica si fonde con l’arte .
Quando ha iniziato a dipingere?
Mi truccavo già a 16 anni ( e mi indica i suoi grandi occhi azzurri) .Ho amato fin da giovane dipingere , portare il colore ovunque.
Sono opere molto particolari che riflettono vari momenti del suo essere. Vediamo spesso un ragazzo che è il tema centrale della mostra . Chi è quel giovane , un suo amico ?
Tutto quello che vedete è in relazione a quegli anni Glam.. In realtà non c’è un soggetto ricorrente .
Dal suo esordio nel 1982 con i Culture Club sono passati oltre trent’anni . L’abbiamo poi vista in qualità di cantante solista , fotografo , attore e produttore. Di che cosa si sta occupando in questo momento oltre all’arte ?
Sto curando vari progetti musicali. Sono un vulcano di idee , ma ho tanti impegni non sempre riesco a fare tutto da solo .
Che esperienza è stata per lei essere giudice recentemente all’ edizione australiana di The Voice ?
Formidabile , dover giudicare la voce di un ‘artista al buio.
Lei ha superato i 50 anni dichiarando che con questa data ha lasciato da parte gli eccessi.Come si sente oggi ?
Felice e più appagato di quando ero giovane . Ho imparato ad apprezzare le piccole cose come bere una buona tazza di tè con gli amici . Vivo tutto in modo inaspettato un po’ come accadesse una piccola magia come essere qua a Montecarlo.
Come mai ha scelto il Principato di Monaco per presentare la sua mostra?
Non ho scelto io Montecarlo è il Principato che ha scelto me, ma io qui mi sento a casa.
Sono felice di essere ospitato da Lady Green.
Ha ricevuto una accoglienza dai Principi degna della star quale lei è. Cosa vi siete detti ?
É stato emozionante spiegare ad Alberto II e alla bellissima moglie Charlene quale è stato il mio tragitto artistico ed il perché ho scelto quelle tecniche e quei colori.
C’è un’opera che preferisce tra tutte?
Non saprei dirlo, per me sono tutte come dei figli. Nessuna è da preferire ad un’altra non le pare?!
Che cosa conta di più in questo momento della sua vita ?
La mia famiglia ed i miei amici . Da quando è morto mio padre anni fa sono molto più legato a mia madre ed ai miei quattro fratelli.
Una domanda sulla moda . Lei è stravagante , camaleontico insomma un’icona . Cosa non indosserebbe mai ?
I Jeans. Non seguo la moda . Preferisco perdere il mio tempo ed il denaro nella ricerca del mio stile personale e originale . Detto questo credo sia più importante quello che uno ha in testa rispetto a quello che indossa.
Grazia Pitorri