Durante la quarantena non è stata con le mani in mano , la nota cantante Orietta Berti.Infatti tra poche settimane uscirà il suo libro autobiografico che racconta la sua bellissima vita ed i suoi 55 anni di carriera .Ecco cosa ci ha detto la simpatica Orietta ora che siamo entrati nella fase due dell’emergenza da corona virus .
Come ha vissuto signora Berti la fase uno della quarantena signora Berti?
Sono rimata a casa come tutti e in questo periodo sto ascoltando tanto un brano che ho inciso insieme agli Extraliscio e a Lodo Guenzi (Lo Stato Sociale) dal titolo “Merendine Blu” e che ha un video bellissimo che mi diverte tanto, mi rilassa e mi rasserena in questo difficile momento che tutto il nostro paese (ed il mondo) sta affrontando. Ora siamo nella fase due ,ma io più o meno , faccio le stesse cose cioè curo i miei animali domestici , ho ben due cani e nove gatti e pesciolini vari. Amo molto cucinare e sperimentare nuove ricette .
Nessuna canzone di estremo successo come la sua “Fin che la barca va” fu più indicata in questo momento di grande crisi per il nostro paese. Come vede scusi il giro di parole che sarà il futuro della barca- Italia?
Periodo difficilissimo, questo per il nostro paese. Dovremo essere uniti e contribuire tutti quanti, alla rinascita, ma purtroppo nulla sarà più come prima.
Lei trasmette da sempre simpatia e solarità. Che cosa ha spento il sorriso ad Orietta in questi giorni di emergenza?
Spento il sorriso mai, perché bisogna sempre essere positivi nella vita. Il dolore c’è, perché pensare a tutta la generazione di adulti ed anziani che sono venuti a mancare .Per fortuna ora è un po’ migliorata la situazione .
Sono trascorsi tanti anni dai suoi primi successi , ma lei rimane sempre la donna ed artista , come se il tempo si fosse fermato per lei .Quale è il segreto di bellezza di Orietta Berti?
La bellezza estetica viene anche da una ricerca della bellezza e serenità interiore, se cerchi di essere positivo e di vedere gli aspetti positivi di tutto ciò che ti accade, quello ti sta accanto.
Sempre elegante e anche alla ricerca del giusto abbinamento. Cosa cerca le piace maggiormente indossare ?
Ognuno ha un suo gusto e un proprio stile, negli anni ho sempre cercato di cambiare mantenendo il mio stile secondo i canoni e cambiamenti del momento. Poi i consigli di amici e grandi professionisti con cui ho collaborato in tanti anni mi hanno aiutato a scegliere. Amo ad esempio indossare le creazioni di una giovane stilista Damiana Fiorentini perché ogni sua collana mi fa pensare ai fiori , alla primavera .
Tra non molto uscirà in libreria la sua biografia dove scopriremo una Orietta Berti inedita. Che cosa l’ha spinta a raccontarsi così apertamente ?
Si, già nel 1997 avevo pubblicato un libro autobiografico molto ironico e di successo dal titolo “LA VITA SECONDO ORIETTA” scritto insieme al caro Tommaso Labranca (scrittore, letterato ed autore tv) e al caro Luciano Manzotti (giornalista), due amici fraterni. Poi lo scorso autunno la mia amica Iva Zanicchi mi chiamò per dirmi che alla Rizzoli volevano scrivere un libro sulle nostre vite . Ci pensai un po ‘ e poi deciso di farlo per i miei 55 anni di carriera, così insieme a Francesca Parravicini, Luciano Manzotti e Andrea Canzanella, abbiamo raccolto il materiale e ripercorso attraverso i ricordi della mia vita fino ad oggi. Ripercorrendo insieme questo racconto è sorprendente quante cose ho fatto nella mia vita, quante persone ho incontrato e conosciuto, e quanto il nostro paese ed il mondo sia cambiato negli ultimi 55 anni.
Lei è un personaggio chiave della discografia italiana . Una bellissima carriera piena di soddisfazioni .Quale è stato uno dei concerti che più l’ha emozionata ?
Tutti i concerti sono una straordinaria emozione, ogni volta che si sale su un palco è come se fosse la prima volta, la tensione, l’adrenalina, l’emozione è sempre unica e fortissima.
In molti si chiedono come racchiudere una vita di successi , ora è in uscita un cofanetto speciale .C’è una canzone tra tutte che lei porta nel cuore?
Sono affezionata a tutte, perché ognuna ha rappresentato un momento, un periodo e un progetto fatto di persone, creatività ed emozioni. Ovviamente l’ultima canzone che si pubblica (che si incide) è forse quella che ha un’emozione più forte perché è il nuovo progetto, è una nuova emozione.
Lei è mamma e moglie al tempo stesso, la sua famiglia è molto unita .Quale è la forza interna che vi porta sempre ad essere così uniti ?
Come in tutte le famiglie ci sono gli alti e bassi, nessuno è perfetto, si litiga e ci si chiarisce. l’importante è farlo sempre subito, senza far soprassedere sulle cose ed in modo onesto. A volte litigare con qualche urlo direi che fa anche bene perché ci si sfoga e ci si riappacifica subito.
Se potesse tornare indietro e fermarsi un secondo c’è un qualcosa che rimpiange di non aver fatto?
Avrei voluto viaggiare di più come turista, ho viaggiato tantissimo per il mondo, ma per lavoro e a volte gli impegni e la frenesia delle tournée non ti fanno gustare pienamente i luoghi fantastici del nostro mondo e della nostra bellissima Italia.
Grazia Pitorri