Si è svolta a Monaco lo scorso 9 maggio, nel prestigioso tunnel Riva e con il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia a Monaco, la prima edizione di Chokolashow, iniziativa ideata dalla giornalista Maria Bologna con l’associazione che presiede, la Monaco International Hub (MIH), con lo scopo di unire creatività , estro arte e cioccolato alla beneficenza.
Chokolashow ha coinvolto sette giovani artisti, 3 provenienti dall’Accademia delle Belle Arti di Sanremo e 4 dal Pavillon Bosio di Monaco, e ha abbinato per sorteggio ad ognuno degli studenti un’associazione monegasca impegnata in diverse attività di beneficenza, per un totale di 8 entità monegasche no-profit.
Oltre all’artista monegasca Carolina Bergonzi, autrice di un quadro in cioccolato ispirato alla nautica, tema della seconda edizione di Chokolashow, è stato assegnato anche il primo Trofeo Chokolashow -creato da Belinda Bussotti – a Valentina Trassy, studentessa al terzo anno del Pavillon Bosio di Monaco, che ha ricevuto il maggior numero di preferenze da tutti i partner e collaboratori partecipanti all’iniziativa.
Successo anche per la vendita all’asta delle 7 sculture (più un lingotto speciale), ispirate ognuna ad una vettura in gara al Gran Premio Storico di Monaco 2024, che ha permesso di raccogliere la somma di 5000 euro che sarà ripartita e interamente versata alle 8 associazioni abbinate per sorteggio direttamente dal Principe di Monaco che, non solo ha presenziato ma anche sostenuto l’iniziativa, personalizzando con la propria firma l’ottavo blocco di cioccolato, e invitando i suoi due gemelli, il Principe Ereditario Jacques e la Principessa Gabriella, da cui era accompagnato nel corso della visita, a fare la stessa cosa.
Ed ora, archiviata con successo di pubblico e consensi questa prima edizione, gli organizzatori di Chokolashow si preparano per varcare anche i confini del Principato, in attesa della seconda edizione prevista durante il Monaco Yacht Show in programma nel 2025
“Sono davvero contenta del consenso di pubblico e della partecipazione entusiasta dei giovani artisti che hanno così ben interpretato le immagini delle vetture che sono in gara in questi giorni con il GP storico di Monaco’ ha affermato La giornalista Maria Bologna che ha aggiunto “Ma senza i partner come Claudio Rossi ed i suoi fornitori , il mecenate Riccardo de Caria, gli amici, e tutti coloro che, che direttamente o indirettamente, hanno creduto in Chokolashow, nulla avrebbe potuto avere luogo in questo magnifico tunnel Riva che ci ospitato con gran riguardo. Ed ora al lavoro per la prossima edizione e, perché no, nel frattempo potremmo pensare di organizzarne una replica all’estero o forse addirittura in Italia. Chissà…”
Foto Chokolashow: CHOKOLASHOW by Marco Caramello // Stefano De Lorenzo